Un barcone carico di profughi è naufragato al largo della Libia, a circa 100 chilometri a est di Tripoli. Lo ha reso il portavoce della Marina libica. Almeno 20 persone sono morte e decine sono disperse in acqua. Secondo quanto riferito dai 22 clandestini tratti in salvo, a bordo c’erano circa 150 immigrati.
“Una pattuglia ha messo in salvo 22 migranti immigrati clandestini che erano aggrappati ai resti del loro barca”, ha detto il colonnello Kassem Ayoub, portavoce della marina libica, aggiungendo che oltre venti corpi sono stati recuperati. Secondo i sopravvissuti – ha riferito – circa 150 migranti, provenienti dall’Africa sub-sahariana, erano a bordo dell’imbarcazione diretta verso le coste italiane e affondata al largo di Al Khums.
“I soccorsi – ha aggiunto – sono al lavoro alla ricerca di altri possibili sopravvissuti”.