La fiducia delle imprese a luglio segna un nuovo rialzo, secondo l’indagine dell’Istat, raggiungendo 90,9 punti dagli 88,2 di giugno. Un livello così alto non si registrato da agosto 2011.
L’andamento, spiega l’istituto di statistica, è la sintesi di aumenti della fiducia delle imprese dei servizi di mercato, di costruzione, del commercio al dettaglio e della lieve diminuzione della fiducia delle imprese manifatturiere.
Per l’industria, la fiducia cala a 99,7 dal 99,9 di giugno. Migliorano le attese di produzione, ma peggiorano i giudizi sugli ordini e rimane stabile il saldo relativo ai giudizi sulle scorte di magazzino. Tra i raggruppamenti di imprese manifatturiere, aumenta l’indice per i beni di consumo e peggiora per i beni intermedi e strumentali.
Nelle costruzioni la fiducia sale a 83,2 da 81,6 e migliorano le attese sull’occupazione mentre peggiorano i giudizi su ordini e piani di costruzione. Per i servizi l’indice aumenta a 92,5 da 88,1 e per il commercio a 101,8 da 101,4.