Nuovo mistero sulla tragedia del volo Mh-17 della Malaysia Airlinse. Pare che manchino all’appello ancora un centinaio di corpi delle vittime dell’abbattimento del volo in Ucraina.
Sul treno carico dei resti giunto a Charkov, infatti, secondo gli ispettori olandesi ci sono solo 200 cadaveri nonostante il governo di Kiev, al momento della chiusura dei quattro vagoni frigorifero, avesse contato 282 cadaveri, spiegando che i 16 mancanti erano stati probabilmente inceneriti dall’esplosione. Il responsabile dell’unità medica olandese, Jain Tuinder, secondo quanto riporta il “Corriere della Sera”, ha però garantito che “non partiremo sino a quando ogni resto umano non sarà stato raccolto. Dovremo dunque tornare indietro e negoziare ancora per riprendere le ricerche”.
“È del tutto possibile che molti corpi siano ancora lì, all’aria aperta, sotto il sole dell’estate europea, sottoposti alla devastazione del calore e degli animali”, ha detto il premier australiano Tony Abbott, coinvolto nella vicenda perché 28 delle 298 vittime erano australiane.
Proseguono, intanto, le indagini internazionali sullo schianto del Boeing. L’aereo della Malaysia Airlines è stato probabilmente abbattuto per sbaglio dai separatisti nell’Est dell’Ucraina e non c’è nessun coinvolgimento della Russia. La rivelazione, che ridimensiona l’attacco del presidente Usa Barack Obama nei confronti di Mosca, arriva dall’intelligence Usa, come riferiscono i media americani.
Questa dichiarazione è stata fatta dagli agenti Usa senza fornire alcuna prova o elemento tecnico. Allo steso tempo le stesse fonti sostengono che Mosca continui a fornire altre armi, inclusi razzi e carri armati, agli ucraini filo-russi delle regioni orinetali di Donetsk e Lugansk.
Intanto i ribelli filorussi hanno annunciato il cessate il fuoco in un raggio di 10 chilometri nella zona dell’est dell’Ucraina in cui è precipitato l’aereo e hanno consegnato le due scatole nere.
Le scatole nere del Boeing malese sono state consegnate ieri sera agli inquirenti olandesi, che coordinano l’indagine, dagli esperti malesi che le avevano ricevute dai separatisti filorussi. Le scatole nere saranno portate con un aereo militare belga in Gran Bretagna, a Farborough, dove saranno esaminate da esperti di vari paesi.
Il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato la risoluzione nella quale si chiede un’indagine internazionale sullo schianto del volo MH17. La risoluzione, approvata all’unanimità, chiede un accesso senza restrizioni al luogo dello schianto per gli investigatori internazionali e un cessate il fuoco nella zona. Il presidente russo Vladimir Putin ha assicurato che Mosca farà il possibile per contribuire all’inchiesta.