La Juventus punta ad un attacco stellare per la prossima stagione. Chiuso l’accordo con il Real Madrid per Alvaro Morata, il club bianconero ha mosso passi importanti per il giovane attaccante belga del Chelsea Romelu Lukaku. Il club londinese si è detto disponibile a cedere il talento classe ’93 a fronte di un’offerta non inferiore ai 40 milioni di euro.
Incassata l’apertura dei blues, adesso l’ad bianconero Beppe Marotta dovrà studiare un piano per rendere meno oneroso l’acquisto per la Juventus. L’ipotesi Lukaku piace ad Allegri, per la Champions il tecnico livornese vorrebbe poter contare su almeno due attaccanti puri. Uno è Llorente, il volto nuovo potrebbe essere proprio il gigante di origini congolesi.
Si pensa anche a rinforzare la trequarti, ed ecco che in via Galileo Ferraris prende forma l’ipotesi di Javier Pastore. Il fantasista argentino del Paris Saint Germain non è tra gli incedibili del club francese ma trattare con una delle potenze economiche del calcio internazionale rimane comunque un’impresa ardua. Lo staff di mercato juventino proverà l’affondo nelle prossime ore.
Intanto si avvicina la conclusione della trattativa lampo con l’Udinese per portare alla corte di Allegri anche un esterno di ruolo, il ventitreenne Roberto Pereyra. I friulani valutano l’argentino 20 milioni, ma il prezzo potrebbe scendere sensibilmente con l’inserimento di una o più contropartite tecniche.
Si muove anche l’Inter, l’obiettivo principale si chiama Gary Medel. Per il roccioso centrocampista del Cardiff messosi in mostra con la nazionale cilena nel recente mondiale, sono già pronti 7,5 milioni di euro che la società gallese dovrebbe accettare senza eccessivi giochi al rilancio. La prossima settimana sono attesi incontri conclusivi.
Difficili e costose le piste nerazzurre che portano a Stevan Jovetic ed Eric Lamela. I due club di appartenenza, rispettivamente Manchester City e Tottenham, non hanno alcuna intenzione di lasciare partire i due attaccanti senza realizzare sostanziose plusvalenze.
Il Napoli di Benitez prende forma nell’ombra, con il tecnico Rafa Benitez che non si sbottona sulle idee Kramer e Lucas Leiva. Ma la Juve è avvisata : “Il livello dei bianconeri resta alto, noi dobbiamo cercare di restare sempre vicini al vertice, parlerà il campo. Vogliamo giocare un buon calcio e vincere, cambiare piccole cose per migliorare, la strada è quella giusta. Mercato? Non dico niente”.