Calano da 2251 a 980 gli esuberi previsti per il nuovo piano industriale di Alitalia. La stretta finale su Alitalia è arrivata dal ministro per i Trasporti Maurizio Lupi. “La risposta definitiva delle parti deve arrivare entro sabato”, ha chiesto il ministro, a margine del tavolo tra governo, sindacati e azienda che si è tenuta nel pomeriggio di venerdì. Presenti i vertici di Alitalia, l’amministratore delegato Gabriele Del Torchio e il presidente Roberto Colaninno.
Al centro della discussione proprio gli esuberi previsti da Etihad, che calano di numero, da da 2251 a 980, il contratto e il taglio del costo del lavoro. “Non è un ultimatum, ma a un certo punto è giusto che si decida in una direzione o l’altra”, ha sottolineato Lupi. “Si è lavorato bene fino ad oggi, non vedo perché non si debba chiudere positivamente – ha detto Lupi. – Da parte mia e del governo c’è responsabilità e serietà”.