La Corte d’Appello di Bologna ha condannato a un anno il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, imputato per falso ideologico nel processo ‘Terremerse’. Condanne a un anno e due mesi anche per due dirigenti regionali Valtiero Mazzotti e Filomena Terzin.
L’inchiesta nasce dopo un approfondimento de Il Giornale su Terremere una cooperativa agricola presieduta da Giovanni Errani, fratello maggiore del presidente della regione Vasco. Vasco Errani allora decise di presentare una “relazione spontanea” firmata da due funzionari della Regione, Valtiero Mazzotti e Filomena Terzini, che certificano la correttezza delle procedure contestate.
Nel 2012 la Procura apre l’inchiesta sul fratello di Errani, Giovanni e chiede il rinvio a giudizio di Vasco per “falso ideologico in atto pubblico”. Nell’ipotesi degli inquirenti, Errani avrebbe chiesto ai due funzionari di inserire nella loro relazione una serie di imprecisioni per giustificare l’operato della Regione. Il Gup assolve Errani “perché il fatto non sussiste”, e assolve pure Terzini e Mazziotti, accusati di favoreggiamento, “per non avere commesso il fatto”.
La Procura della Repubblica decide di fare ricorso. La sentenza arriva oggi: tutti condannati, ma con pene minori alla richiesta.
“Da consigliere regionale ho solo una parola da dire: dimissioni”, scrive su Facebook Galeazzo Bignami di Forza Italia. Da lì a pochi minuti Errani ha rassegnato le proprie dimissioni.
“Mi dimetto e nel farlo rivendico il mio impegno e la mia onestà. Ho sempre messo l’istituzione davanti ad ogni altra considerazione” ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani dopo la sentenza emessa oggi, annunciando ricorso in Cassazione e dicendosi innocente.
Con le dimissioni di Vasco Errani la Regione Emilia-Romagna si avvia verso le elezioni. Lo prevede l’articolo 126, comma 3, della Costituzione.
“Invitiamo Vasco Errani a riconsiderare le sue dimissioni da presidente della regione Emilia Romagna. Proprio le parole con cui ha motivato la sua decisione dimostrano il suo senso dello Stato e delle Istituzioni”. Lo chiede la segreteria del Pd che conferma la stima nei suoi confronti e nel lavoro svolto.
Per il M5S invece non bastano “le sue dimissioni da presidente della Regione. Errani deve lasciare ogni incarico, incluso quello di Commissario per la ricostruzione post-terremoto, ruolo delicatissimo che non può essere ricoperto da un condannato. Al tempo stesso chiediamo le elezioni immediate per la Regione. Subito alle urne!”. È quanto si legge in un post sul blog di Beppe Grillo, a firma del M5S Senato e Camera, pubblicato dopo le dimissioni del governatore dell’Emilia-Romagna, Vasco Errani.