Per il caso Aldrovandi, il 18enne morto a Ferrara nel 2005 durante un controllo di polizia, scatta il sequestro conservativo di 1/5 dello stipendio e dei beni, a copertura di 1 milione 870 mila euro, contro i 4 agenti condannati in via definitiva. La Corte ha infatti emesso un provvedimento di sequestro conservativo ex art. 2905 del codice civile.
Ciascuno dei quattro agenti è infatti tenuto a risarcire un danno di 467.000 euro. È fissata per la settimana prossima, il 9 luglio l’udienza di comparizione, in cui si discuterà della convalida dell’atto di sequestro conservativo, davanti ai giudici della sezione giurisdizionale della Corte dei conti per l’Emilia Romagna .
Ad accogliere la richiesta di sequestro la Corte dei conti dell’Emilia-Romagna. La Procura aveva sostenuto una “grave fattispecie di danno erariale subita dal Ministero dell’Interno” dopo la transazione con i parenti di Federico Aldrovandi.