Sono improvvisamente peggiorate le condizioni di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ferito a colpi di pistola prima della finale di Coppa Italia il 3 maggio scorso a Roma. Il giovane, ricoverato da quel giorno al Policlinico Gemelli di Roma, è stato più volte operato, l’ultima alcuni giorni fa.
Nelle ultime ore le sue condizioni sono “repentinamente peggiorate” e si teme per la sua vita, secondo quanto si apprende da fonti sanitarie.
Le indagini su chi abbia sparato sono in corso, il principale indiziato è il romano Daniele De Santis. Se Esposito non dovesse farcela, per lui l’ipotesi di reato diventerebbe omicidio volontario.
Un’infezione polmonare che si è innestata in un quadro clinico già compromesso. Sarebbe questa la causa dell’aggravarsi delle condizioni di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ferito a colpi di pistola nel pre-partita della finale di Coppa Italia nei pressi dello Stadio Olimpico. Esposito ha subito alcune operazioni, la prima al polmone; è in dialisi e ha un’attività epatica non pienamente efficiente. L’ultimo intervento lo aveva subito il 19 giugno scorso.