Con la sconfitta della Svizzera contro una Francia travolgente, per Ecuador e Honduras si apriva la possibilità di conquistare il secondo posto del girone E. La chance d’oro è dell’Ecuador, che batte gli avversari per 2 a 1 grazie a una doppietta dell’attaccante 25enne Enner Valencia, uno che non sembra sbagliare un colpo.
A passare in vantaggio però è l’Honduras, con Costly (figlio del giocatore del Mondiale ’82) che riceve lungo la difesa e piazza un buon sinistro nella rete. Ma bastano solo tre minuti a l’Ecuador per per pareggiare con Valencia che mette dentro in scivolata sul secondo pale un tiro di Paredes. E l’attaccante decide anche di segnare il suo settimo gol nelle ultime sei partite in nazionale durante la ripresa, regalando la vittoria all’Ecuador.
Tra le due reti decisive un piccolo giallo: Costly colpisce la traversa, Bengtson la mette dentro con un braccio e in fuorigioco. I giocatori esultano ma il gol viene annullato, giustamente. L’assalto dell’Honduras è scostante e non riesce ad essere efficace: i giocatori non riescono ad agguantare il pareggio e adesso la squadra è a un passo dall’eliminazione.