C’è Suarez e si vede. L’Uruguay è un’altra squadra rispetto a quella battuta dal Costa Rica. La differenza? Tutta nel genio di Suarez che segna due gol strepitosi e toglie le castagne dal fuoco ai sudamericani che altrimenti sarebbero stati a un passo dall’eliminazione.
Ed invece è l’Inghilterra che si prepara a fare le valige. Il secondo 2 a 1 è mortale, la sequenza dei gol ricorda la gara con l’Italia e forse non è nemmeno una sconfitta meritata. Per lunghi tratti gli inglesi hanno schiacciato gli avversari ma sono stati ingenui quando avrebbero dovuto gestire la gara, dopo aver raggiunto il pareggio.
La partita è stata complessivamente equilibrata, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma non sarebbe servito più o meno a nessuno. E così si è assistito a una gara vibrante, giocata come una finale, dove entrambe hanno cercato di vincere per cancellare la sconfitta della prima giornata. Ha avuto la meglio l’Uruguay, meglio dire Suarez che giustamente nel finale è stato portato in trionfo dai suoi compagni. Con questo Suarez l’Uruguay può andare lontano.
LA CRONACA: Già dai primi minuti le due formazioni si affrontano senza esclusione di colpi. Gioco ruvido, partita viva e occasioni da gol da entrambe le parti. Comincia l’Inghilterra con un calcio di punizione di Rooney che ipnotizza Muslera ma termina fuori. Termina di poco alta anche la risposta di Rodriguez con un tiro fortissimo.
Clamorosa poi la traversa che Rooney colpisce con un colpo di testa effettuato a trenta centimetri dalla porta. E come spesso accade nel calcio, gol fallito gol subito. Segna Suarez bravissimo a sfruttare un assist perfetto di Cavani, che fa la cosa migliore della sua partita. Reazione furiosa degli inglesi con una conclusione di Sturridge e tante palle buttate in mezzo senza esito.
Nella ripresa, dopo due occasioni per l’Uruguay nei primi cinque minuti (Cavani spreca malamente) si ha la sensazione netta che il pareggio dell’Inghilterra debba arrivare da un momento all’altro. L’Uruguay rinuncia a giocare, arretra metro dopo metro lasciando sempre l’iniziativa agli inglesi che sfiorano la rete: Rooney costringe Muslera al miracolo.
Sturridge inventa giocate in serie, prova la conclusione senza fortuna. Poi arriva il pareggio nell’azione più fortunosa: è ancora Sturridge che getta scompiglio in area, su un rimpallo la palla arriva al liberissimo Rooney che finalmente segna il gol cercato più volte.
L’inerzia della partita dice Inghilterra. Ed invece torna in vantaggio l’Uruguay che nel frattempo si scuote dal colpevole torpore. E’ ancora Suarez a far diventare preziosa una palla vagante nella metà campo inglese, il suo controllo è perfetto, il suo tiro di più: gol del 2 a 1 e vittoria in tasca.