La nuova app di Facebook Slingshot arriva sugli store di applicazioni, per ora soltanto negli States ma tra qualche ora sarà disponibile pure sul nostro territorio: il nuovo servizio che strizza l’occhio a Snapchat è l’ennesimo tentativo del social network di Menlo Park di accapararrsi più utenza da social messaging, soprattutto tra i ragazzi.
Il funzionamento è abbastanza semplice: Slingshot è un comune sistema di messagistica che permette l’invio di sms, foto e video, ma la peculiarità sta nel fatto che non solo non è possibile salvare i contenuti ricevuti, ma che è possibile vederli soltanto per un periodo di tempo limitato (15 secondi), prima che si autodistruggano.
“Con Slingshot, volevamo costruire qualcosa in cui chiunque fosse il creatore e in cui nessuno fosse un semplice spettatore – si legge nel comunicato ufficiale di Facebook – Dove tutti partecipano, dove c’è meno pressione, più creatività e dove anche le piccole cose della vita possono essere condivise. Foto e video che non rimangono salvati per sempre consentono una condivisione più espressiva e spontanea. Possiamo collegarci come viviamo: in base al momento”.