Sfruttava due ragazze, sue connazionali, pretendeva da loro prestazioni sessuali nei confronti dei clienti del centro massaggi ma tratteneva per se e per la gestione della “casa” l’80% dell’incasso. Con l’accusa di sfruttamento della prostituzione gli agenti del commissariato libertà di Palermo hanno denunciato una cinese di 42 anni. La casa d’appuntamenti che sorgeva in pieno centro città era camuffata, come sempre accade, da centro massaggi.
I poliziotti erano giunti in via Platen grazie ad una segnalazione anonima ma è bastata qualche ora per vedere uscire due uomini, fermarli e farsi confermare cosa accadeva all’interno. Ogni prestazione costava 60 euro e durava 30 minuti. Poco dopo i poliziotti facevano irruzione ottenendo una immediata confessione da parte di clienti e ragazze. Per la metresse è scattata la denuncia mentre il centro massaggi è stato sottoposto a sequestro. Sono in corso ulteriori indagini