Il percorso che la Costa Concordia dovrebbe fare tra l’Isola del Giglio al porto di Genova inizieranno una volta terminate le operazioni di galleggiamento per poi iniziare in agosto lo smantellamento della nave. Ma di questo percorso e di eventuali sviluppi non sembra essere convinto il presidente della regione Toscana.
Enrico Rossi, infatti sostiene che la scelta di Genova non sia del tutto definitiva e che sarebbe più agevole l’approdo al porto di Piombino. Ma secondo una relazione di Costa Crociere il porto di Piombino “non è idoneo”.
Il progetto vede che sia messo in mare uno “skimmer di recupero olio” e di pannelli assorbenti posizionati intorno al relitto. Questo perchè secondo Costa con il trasferimento si “rilasci a mare di acque interne, sostanze e preparati censiti all’interno e idrocarburi”.