Facebook avrebbe chiesto alla Commissione europea di effettuare alcuni controlli sull’intesa da 19 miliardi firmata alcuni fa per l’acquisto della piattaforma di social mesaging WhatsApp: a riportare l’indiscrezione è il Wall Street Journal, che sottolinea come i motivi legati a questa richiesta sarebbero da ricollegare alle indagini avviate da alcuni Stati membri quali Regno Unito e Spagna, per verificare se il “regime di concorrenza” sia stato in qualche modo violato.
“Facebook preferisce essere passata al vaglio dalla commissione che dalle autorità di regolamentazione di vari stati, che potrebbero chiedere più informazioni” ha sottolineato Thomas Graf, esperto di antitrust di Cleary Gottlieb Steen & Hamilton.
Il polverone che è stato sollevato deriva dalla preoccupazioni delle società di telecomunicazioni europee, intimorite dall’enorme posizione dominante sul mercato di WhatsApp nell’ambito della messagistica istantanea in Europa. Il social network di Zuckerberg ha dunque giocato d’anticipo sui “concorrenti” per sondare il terreno europeo, dove in Francia sta già affrontando un’inchiesta.