Meriam ha partorito la sua bambina in carcere: la donna cristiana condannata a morte in Sudan per apostasia ha dato alla luce Maya, 3 chili e in perfetta salute. La notizia è passata dai media locali alle associazioni internazionali. Amnesty International Sudan ha fatto sapere alla Nbc News che “chiederanno alle autorità di garantire la sicurezza di Meriam e della bambina e di rilasciarle immediatamente”.
La donna era stata arrestata per aver “abbandonato la propria fede religiosa”. Un parente del padre, musulmano morto quando Meriam era bambina, ha accusato la donna di aver sposato un cristiano. Da lì la condanna del tribunale di Khartoum, che l’ha anche accusata di adulterio perchè i matrimoni cristiano non sono validi secondo la legge coranica.
Dopo essere stata punita con cento frustate, Meriam è stata portata in carcere insieme all’altro figlio di appena 20 mesi. La mamma e la neonata adesso si trovano nell’ala ospedaliera del carcere. Al momento Meriam e i suoi bambini non possono lasciare la prigione.