Sotto la pioggia che bagna piazza Duomo a Milano Beppe Grillo lancia la carica del Movimento 5 Stelle verlo le Elezioni Europee di domenica 25 maggio. Dopo aver mostrato l’assegno da 503.265,66 euro al fondo regionale lombardo per il sostegno alle piccole e medie imprese. Nella solite cornice grillina dei comizi del leader, palloncini e cartelloni, #vinciamonoi, Beppe Grillo sprona i suoi dalle prime battute.
“Un sogno quando – dice Grillo – lo fai da solo è un sogno, quando lo condividi con 10 milioni di persone è una rivoluzione- e aggiunge -, Le nostre parole ce le ha copiate Bergoglio. Dovrebbe essere qui con me e Dario Fo – l’invito il leader pentastallato al Pontefice – abbiamo lo stesso programma”.
Il leader del Movimento 5 Stelle attacca con toni forti Schultz. Nei giorni passati il candidato del Pse aveva parlato del movimento guidato dal comico genovese definendolo “un’arietta”. “Noi un arietta? – grida Grillo dal palco – Noi verremo li e ti spazzermo via Schultz” così davanti una piazza gremita il leader del M5s alza i toni e critica aspramente le politiche economichedell’Unione eurpea.
Grillo Risponde anche a Renzi ed alle polemiche su Berlinguer. “Grillo ribatte infatti a Renzi su Berlinguer: “In braccio ad Alessandro non volevo certo sostituirmi a Berlinguer ma mi ha scritto una lettera commovente il capo della giustizia del partito comunista italiano e mi ha detto che il sogno di Berlinguer sta continuando con questo movimento. Per un nazista come me sono rimasto di merda”.