L’Atletico Madrid è campione di Spagna. I Colchoneros escono imbattuti dal Camp Nou, casa del Barcellona, e riconquistano la Liga dopo 18 anni. La partita è terminata 1-1 con le reti di Sanchez e Godin.
Incredibile la storia di Diego Simeone, allenatore di questo collettivo meraviglioso, e protagonista in campo dell’ultimo Atletico campione di Spagna nel 1996.
La serata non era cominciata bene per l’Atletico che dopo pochi minuti perde due dei suoi protagonisti principali. Prima Diego Costa e poi Arda Turan si devono arrenbdere per problemi fisici e abbandonano il campo venendo sostituiti rispettivamente da Adrian Lopez e Raul Garcia.
Simeone si prepara al peggio. A maggior ragione dopo lo splendido gol di Alexis Sanchez che al 34′ trova un gol impossibile con la complicità di Courtois, non irreprensibile nel respingere la conclusione indirizzata sul suo palo.
Tra il 34′ e il 49′ il Barcellona è virtualmente campione. Agli azulgrana serve una vittoria per vincere il titolo. L’Atletico può accontentarsi del pari. Che arriva proprio al 49′ con uno dei giocatori meno attesi: Diego Godin salta più in alto di tutti su calcio d’angolo e trafigge Pinto, gettando nella disperazione il Camp Nou e i suoi 97 mila presenti.
Il Barcellona si affida a Messi, il suo leader e trascinatore, al quale viene affiancato Neymar entrato in campo al 62′. Proprio Messi fa urlare di gioia i suoi sostenitori al 64′ andando in rete. Il gol viene però annullato per fuorigioco. Grossissimo rischio per l’Atletico Madrid che da quel momento cerca di gestire il pareggio, rintuzzando gli attacchi dei padroni di casa.
Ma è la serata dell’Atletico Madrid che compie una grande impresa senza spese pazze e stratosferiche e contro due colossi come Barcellona e Real Madrid che da dieci anni non concedevano che le briciole agli altri contendenti. L’ultimo campionato vinto al di fuori del duopolio, infatti, risale al 2004 quando a trionfare fu il Valencia di Rafa Benitez.
L’Atletico chiude in bellezza un grandissimo campionato e si prepara alla finale di Champions League che si disputerà tra una settimana a Lisbona. Di fronte ci saranno i cugini del Real Madrid per un derby assolutamente inedito.
Vincere anche la Champions League significherebbe mettere una ciliegina sulla torta di un ciclo che ha visto i biancorossi prevalere negli ultimi anni sui più titolati cugini merengue per quanto riguarda i trofei conquistati: due Europa League, due Supercoppe Europee, una Coppa di Spagna e adesso la Liga in attesa della finale di Champions.
In serata il tecnico del Barcellona, tata Gerardo Martino, ha ufficializzato le proprie dimissioni. Un gesto inevitabile dopo aver fallito sia la Champions che il campionato: “Chiedo scusa al pubblico per non essere riuscito ad aiutare i giocatori a raggiungere i traguardi sperati” ha detto Martino che ha ringraziato società e staff. Luis Enrique è il suo probabile successore.