Ancora una volta, anche a Palermo, il tifo calcistico è degenerato in violenza. Una quarantina di supporter del “Claudio Marchisio. Juventus club doc”, diretti verso piazza Politeama per festeggiare la vittoria del terzo scudetto consecutivo al termine della partita contro l’Atalanta, sono stati aggrediti da una decina di persone che hanno iniziato lanciargli contro bottiglie di vetro.
All’altezza di piazza Croci gli aggressori hanno iniziato sferrare calci e colpi di cinghia sui tifosi juventini, intimandogli di stare lontano da piazza Politeama. “Lì ci può essere solo la festa promozione del Palermo in Serie A”, hanno urlato con rabbia gli pseudotifosi rosanero.
Poco dopo sono arrivate alcune volanti della polizia che hanno scortato i supporter juventini fino a piazza Verdi, di fronte al Teatro Massimo, dove hanno potuto festeggiare in sicurezza. Prima però un malcapitato tifoso della “Vecchia Signora”, corso via in preda al panico, è stato circondato e malmenato, soltanto per portargli via la bandiera bianconera.
“È una vergogna che fatti del genere accadano – dicono dal direttivo del Juventus club di Palermo. – Eravamo scesi in strada per festeggiare in allegria. Insieme a noi c’erano anche donne e bambini. Per fortuna nessuno ha riportato ferite gravi. Ma la paura è stata tanta”.
I supporter del Juventus club di Palermo si riuniranno nel pomeriggio per raccogliere le testimonianze da rilasciare alla polizia e sporgere quindi denuncia nei confronti degli aggressori.
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