Silvio Berlusconi inizierà l’attività di volontariato il 9 maggio. Lo hanno reso noto durante una conferenza stampa i vertici della Sacra Famiglia.
Il direttore generale della fondazione ha spiegato che le due date concordate con l’ex Cavaliere ieri sono venerdì 9 e venerdì 16 alle 9,45.
Ha anche spiegato che nella “fase iniziale, di almeno un mese”, Silvio Berlusconi farà attività di volontariato nella Rsa San Pietro, e, in particolare, nel “nucleo 1 dedicato ai malati di Alzheimer”.
“Nell’ambito di Sacra Famiglia non potranno fare campagna elettorale né Silvio Berlusconi né altri”. È quanto ha chiarito il direttore generale della Fondazione, Paolo Pigni. Su questo saremo “inflessibili”, ha tenuto a precisare Pigni. “Non saranno permessi manifestazioni, banchetti o comizi”, ha affermato.
Pigni ha spiegato che la struttura si sta organizzando “per far fronte alle problematiche organizzative che questa presenza comporterà”. E che il “progetto è stato definito e approvato” da Berlusconi nell’incontro di ieri.
“Non vi saranno spazi per estemporaineità libere non programmate”, ha continuato Paolo Pigni, sull’attività che svolgerà Silvio Berlusconi nella struttura di Cesano Boscone, nel Milanese. Niente barzellette quindi per l’ex premier.
Il direttore generale della Sacra Famiglia ha poi spiegato che Silvio Berlusconi non potrà essere accompagnato dagli uomini della scorta, durante le quattro ore di servizi sociali alla settimana che dovrà svolgere per dieci mesi e mezzo in seguito alla condanna Mediaset. “Il personale che lo accompagnerà dovrà fermarsi fuori dalla struttura” del San Pietro, ha spiegato Pigni, incontrando i giornalisti. Per quanto riguarda l’abbigliamento, Pigni ha aggiunto: “È consigliabile a tutti non presentarsi in giacca e cravatta, se viene in giacca e cravatta non succede niente, lo facciamo entrare lo stesso, magari si sporca la cravatta”.
Per Berlusconi “non sarà facile e rilassante”, ha detto Paolo Pigni. “Il primo periodo è di osservazione e ascolto – ha spiegato Restelli -: questo periodo iniziale sarà caratterizzato da una fase di accompagnamento” Berlusconi, ha continuato, “sarà affiancato da un educatore che lo dovrà seguire nel suo percorso e che sara’ per lui un punto di riferimento”. Venerdì, ha aggiunto, vi sarà una prima “presa di contatto diretta con la struttura, entrerà in contatto con professionisti e assistenti e anche il 16 maggio sara’ sempre affiancato perché si procederà con gradualità”.
I responsabili hanno spiegato che l’ex premier si tratterà dalle 9,45 per “almeno quattro ore”, nel rispetto di quanto stabilito dal Tribunale di sorveglianza. E non hanno escluso che, con gradualità, possa contribuire alla somministrazione dei pasti. Le attività di cui ha parlato esplicitamente Pigni sono, però “scrittura, lettura, giochi a incastro e camminate”.
La Fondazione Sacra Famiglia lavorerà per garantire la “massima tutela” della privacy degli ospiti della struttura di Cesano Boscone, dove da venerdì Silvio Berlusconi svolgerà attività di volontariato in seguito alla condanna a servizi sociali per frode fiscale. Durante le quattro ore alla settimana in cui l’ex premier sarà nella struttura di San Pietro, i cronisti saranno tenuti fuori dal reparto, hanno spiegato, e saranno selezionati con accredito e badge.
“Non sarà possibile accedere alla Rsa”, ha spiegato il direttore generale, Paolo Pigni, il quale ha annunciato che la Fondazione “procederà per vie legali contro l’emittente tv che nei giorni scorsi si è introdotta nella struttura”. Si tratta della troupe di una trasmissione de La7.