Mare Nostrum continuerà, ma, durante il semestre europeo, l’Italia tornerà a chiedere “con determinazione l’impegno da parte delle Nazioni Unite e dell’Unione europea”. È quanto si è deciso nel corso del vertice presieduto da Matteo Renzi sull’immigrazione clandestina e sull’azione di contrasto dell’operazione Mare Nostrum.
Al centro della riunione operativa che si è tenuta questa questa mattina a Palazzo Chigi c’è stata la valutazione della missione nella sua azione “positiva” di contrasto della criminalità’ organizzata che ha portato all’arresto di 207 scafisti e di quella di salvataggio di vite umane, ma anche le sue criticità, in particolare nell’impegno da parte dell’Onu e dell’Europa.
Il tavolo di coordinamento è stato presieduto dal premier Matteo Renzi. Insieme ai ministri Alfano, Mogherini e Pinotti, vi hanno preso parte il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio e Marco Minniti, il capo della polizia Pansa e il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli.