Il presidente della Regione, Rosario Crocetta si recherà alle 14.30 presso l’Albero Falcone, davanti al palazzo dove abitava il magistrato ucciso dalla mafia, per ricordare il grande valore della lotta di liberazione dal nazifascismo.
“La mafia – dice il governatore – ha impedito la piena liberazione del popolo siciliano. Occorre salvare la memoria della Resistenza ogni giorno, in una nuova tappa di rivoluzione democratica, con il definitivo abbattimento della dittatura mafiosa che ha impedito il pieno sviluppo della Sicilia e la piena libertà del suo popolo”.
“In questo giorno – conclude – mi piace ricordare non solo quanti furono perseguitati dai fascisti, uccisi nelle carceri, i giovani e le donne che diedero la propria vita, gli intellettuali, gli operai, quanti subirono pesanti discriminazioni, ma anche quanti in questi anni, magistrati, sindacalisti, operai, imprenditori, hanno lottato contro la mafia per la piena affermazione della libertà. Una rivoluzione che non si è conclusa con liberazione da nazifascismo ma che continua ancora oggi, ogni giorno, per la liberazione totale e vera della Sicilia”.