Perché a Pasqua si mangiano le uova? Ma soprattutto, perché le uova sono il simbolo della Pasqua?
L’origine di questa tradizione è antichissima e risale addirittura ai Persiani, che le donavano alla servitù in segno di riconoscimento.
L’usanza del decorare le uova di Pasqua è invece balcanica, che usavano colorare quelle sode di rosso per simboleggiare la passione. Il cambio di colore e l’aggiunta di fantasie e motivi particolari è arrivato nel corso degli anni.
Durante il Medioevo, venivano invece impreziosite da oro, platino e argento, diventate poi famose grazie al tocco di lusso del celebre gioielliere Peter Carl Fabergè.
La tradizione delle uova di cioccolato si narra nasca invece dall’unione di un pasticciere francese e uno tedesco, che le sperimentarono tantissime, tutte di varie misure e ripieni.
L’origine dell’uovo di Pasqua di cioccolato come lo conosciamo ora è da ricollegare all’olandese Van Hauten, che nel 1828 creò uno stampo concavo per poter permettere la creazione di uova dalla sfoglia sottile. Qualche tempo dopo, si iniziò a diffondere l’usanza di inserire dei doni all’interno.