Due fratelli imprenditori nel settore alberghiero, Francesco e Massimo Falsetta, di Catanzaro, sono stati arrestati, insieme con altre persone, dalla Squadra Mobile con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. I due utilizzavano diversi B&B di cui erano titolari concedendone in locazione le stanze a prostitute di varie nazionalità e trasformando le strutture “case di appuntamento” per persone “rispettabili”.
I beni dei due fratelli imprenditori sono stati sottoposti a sequestro. In particolare, sono stati sottoposti a sequestro su disposizione della Procura della Repubblica di Catanzaro tre diverse strutture alberghiere e un appartamento. Gli indagati avrebbero dato alloggio a centinaia di prostitute a prezzi raddoppiati rispetto a quelli praticati alla normale clientela con il conseguente introito di ingenti somme di denaro in nero. Altri indagati, locatari di un appartamento intestato a una terza persona comunque consapevole dell’attività, lo utilizzavano sub-affittandolo a prostitute con notevoli guadagni.