“Le coperture finanziarie per il Def ci sono, siete voi che non ci credete”. Il premier Matteo Renzi non ha dubbi e scherza, sicuro di sé, con i giornalisti. Il Governo oggi affronterà la sua prima prova economica, con il Consiglio dei Ministri impegnato nel varo del Documento di Economie e Finanza che servirà per delineare il Piano nazionale delle riforme.
“Sarà una terapia d’urto”, assicura il primo ministro, con tagli per sei miliardi per finanziare gli 80 euro in busta paga per i lavoratori che guadagnano fino a 1.500 euro. “I tagli dovrebbero essere assolutamente confermati – ha detto il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti – credo che gli elementi di fondo siano chiari: si lavora per ridurre la spesa e per fare in modo che gli 80 euro ci siano. Questo mi pare fuori discussione”.
Lunedì il governo ha anche confermato, attraverso il sottosegretario Graziano Delrio, che la riduzione dell’Irap partirà nell’arco dei prossimi dodici mesi: a regime, nel 2015, il taglio sarà del 10 per cento.
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