Fausto Raciti presenta con calma e orgoglio la cinquina dei candidati del Pd siciliano per le prossime elezioni europee: insieme ad Antonello Cracolici, Giovanni Barbagallo, Marco Zambuto e Tiziana Arena c’è anche Caterina Chinnici, figlia del giudice Rocco Chinnici assassinato dalla mafia nell’83, magistrato ed ex assessore del governo Lombardo. “Nel corso di questa settimana il Pd è stato impegnato nella composizione di liste che potessero rappresentare la Sicilia a livello europeo, con la disponibilità di Caterina Chinnici le completiamo”, annuncia il segretario siciliano in conferenza stampa “La sua candidatura porta sulle spalle un percorso nato fuori dalla politica ma che non è semplicemente frutto di un cognome che porta, ma espressione di una professionalità al servizio istituzioni che può rappresentare la Sicilia in Europa”.
E le ragioni della scelta di accettare la proposta di Raciti, le spiega proprio la Chinnici: “Credo sia necessario avere il coraggio di impegnarsi con la speranza di poter dare un contributo alla mia terra. Non siete nuovi a momenti importanti della mia vita. Ho scelto di dare la mia disponibilità per portare lo stesso impegno che ho svolto nel nostro territorio in Europa”.
L’attuale responsabile del dipartimento per la giustizia minorile del ministero ha aggiunto: “I prossimi anni sono molto importanti per mettere i Paesi Ue in condizione di dialogare”, assicurando “Rappresenterò la Sicilia con amore e spirito di servizio come ho sempre fatto. Credo che in un momento di cambiamento e di crisi come questo sia necessario avere il coraggio di impegnarsi”. Chinnici era stata assessore regionale alle autonomie locali nel governo di Raffaele Lombardo.
Se da un lato Raciti chiude il cerchio, dall’altro arrivano nuove voci dal largo del Nazareno: di ritorno da Roma, Sonia Alfano ha assicurato di essere pronta a candidarsi con il Pd.
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