I titolari del ristorante “Bucatino” di via Principe di Villafranca a Palermo sono finiti in manette questa mattina insieme ad altre 5 persone: l’accusa è di estorsione e danni ad alcuni autotrasportatori. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip del Tribunale di Palermo su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia.
>CHI SONO GLI ARRESTATI DELL’OPERAZIONE BUCATINO
Maurizio e Giovanni De Santis, 48 e 25 anni, insieme ad altre cinque persone sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di “estorsione, rapina e lesioni personali, con l’aggravante di avere commesso il fatto con metodo mafioso, ovvero avvalendosi della forza di intimidazione connessa a un sodalizio di tipo mafioso e delle condizioni di assoggettamento ed omertà da essa derivanti.
>GUARDA LE FOTO DI TUTTI GLI ARRESTATI
Le indagini hanno consentito, tra l’altro, di evidenziare come anche dal carcere Cosa Nostra riesca ad incidere nelle dinamiche imprenditoriali della Provincia palermitana.