Sono passati 94 giorni dal tragico incidente sugli sci e per Michael Schumacher sembra riaccendersi una flebile speranza: il pilota mostra segni di miglioramento e tra la famiglia e gli amici serpeggia l’ottimismo. Sembra che ci possano essere delle possibilità sul suo risveglio dal coma farmacologico ma in questi mesi le notizie che si sono susseguite sono state sempre contrastanti e la parola d’ordine sembra essere ‘cautela’.
La manager Sabine Kehm ha rivelato alla Bild: “Posso dire solamente ancora una volta una cosa: ci sono segnali che ci danno coraggio”. Definite invece “senza fondamento” le indiscrezioni, secondo cui la moglie Corinna starebbe costruendo per 12 milioni di euro una stanza di cura attrezzatissima nella residenza a Gland, in Svizzera, per riportare a casa il marito.
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