Apple è l’azienda più sostenibile del mondo. L’azienda di Cupertino batte Google e Facebook per attenzione verso le energie rinnovabili. I dati sono stati pubblicati in una classifica da Greenpeace: il rapporto coinvolge i 19 colossi dell’informatica, evidenziando come Apple utilizzi con profitto le energie rinnovabili. Nei suoi data center, l’azienda di Steve Jobs tocca addirittura una percentuale del 100% di fonti rinnovabili utilizzate.
Ma non tutte le aziende sono ecosostenibili come Apple: se da un lato c’è l’avanzata della Mela, dall’altro ci sono delle grosse retromarce. A partire da Amazon: il web service usa le energie rinnovabili soltanto per il 15%. Il restante 85/ proviene da centrali nucleari e carbone.
A sorpresa anche Twitter non è tra le virtuose del green: l’azienda si è rifiutata di comunicare alcuni dei dati richiesti, dunque Greenpeace non l’ha inserita in classifica. L’associazione ambientalista ha registrato molte aziende “poco trasparenti”, che hanno voluto partecipare solo a metà.
Bene invece Google e Facebook: il social network ha investito quasi 2 miliardi di dollari per il più grande ordine al mondo di turbine eoliche. Il gigante di Mountain View ha invece sperimentato nuovi accordi per l’acquista di energia eolica per Gmail e Youtube.
Apple ha comunque portato una serie di scelte mirate che la pongono un gradino sopra tutte le altre aziende informatiche: il sistema iCloud è alimentato esclusivamente non le rinnovabili. “È stata l’azienda più innovativa nel raggiungere l’obiettivo del 100 per cento di energia rinnovabile”, scrive Greenpeace nel rapporto “contribuendo a impostare una nuova soglia per il settore”.