Dopo mesi di attese, rinvii e polemiche, le ottomila famiglie siciliane interessate si divideranno una fetta di ben sette milioni di euro.
La prima tranche di contributi per il buono scuola era arrivata senza intoppi dopo che l’assessorato alla Formazione della Regione siciliana ha sistemato i problemi relativi ai bilanci degli anni passati. Per la seconda si è dovuto attendere la fine della pausa annuale degli uffici regionali della Ragioneria.