“Per comprensibili ragioni di opportunità, non disgiunte dall’alto senso di rispetto che ho sempre avuto nei confronti delle istituzioni, dei colleghi di partito e dei parlamentari tutti, anticipo la mia determinazione ad autosospendermi dal Partito democratico e dal gruppo parlamentare”. Lo ha deciso il deputato del Pd, Francantonio Genovese, dopo la richiesta di arresto depositata per lui alla Camera dal Gip di Messina nell’ambito dell’inchiesta sui “corsi d’oro” della formazione professionale.
Genovese nella nota puntualizza: “Al momento, ho avuto contezza solo dei capi di imputazione e non delle ragioni a sostegno delle accuse che mi muovono. Sin da ora, tuttavia, anche alla luce di quanto emerso, in questi ultimi mesi, nel corso di un parallelo procedimento penale ed avuto riguardo alla documentazione già depositata agli inquirenti dai miei difensori, sono certo di poter fornire ogni chiarimento utile ad escludere la sussistenza degli addebiti che mi vengono contestati. Ciò farò, con serenità, in ogni sede, non esclusa quella Parlamentare”.