I selfie distruggono l’autostima: ad affermarlo è un team di chirurghi dell’American Academy of Facial Plastic and Reconstructive Surgery, che affidano la causa dell’impennata di richieste per piccole zone del volto proprio agli autoscatti.
“I social network hanno creato nuovi complessi estetici e un occhio molto più severo verso la propria immagine – ha spiegato Edward Farrior, il presidente dell’accademia – chi usa tali mezzi ritiene che il primo impatto visivo sia fondamentale per fare amicizia, intraprendere relazioni romantiche o per motivi professionali”
Un incremento del 10% in un solo anno: i ricercatori hanno presentato i risultati di uno studio condotto su 2700 chirurghi plastici facciali americani, i quali hanno ammesso di aver riscontrato un aumento tangibile ed esponenziale di numero di operazioni al volto, specialmente tra i giovani, sia maschi che femmine, di età inferiore ai 30 anni. Tra gli interventi, si legge nella ricerca, la rinoplastica è aumentata del 10%, il trapianto dei capelli del 7% e il lifting delle palpebre del 6 % nell’ultimo anno.
Le fotografie, fatte regolarmente senza l’uso di programmi di fotoritocco e in momenti di vita quotidiana, rimandano un’immagine cruda che spesso mostra imperfezioni che colgono di sorpresa i diretti interessati e che, in molti casi, spingono i giovani a voler modificare il proprio corpo.
Ma Caitlin Dewey del Washing Post punta invece il dito contro gli stessi chirurghi: dopo aver contattato l’AAFPRS, l’accademia che ha svolto la “ricerca”, ha scoperto in realtà che il sondaggio è avvenuto tramite Survey Monkey, un portale web, coinvolgendo soltanto 69 chirurghi, I quali hanno risposto a una domanda in cui la parola “selfie” non compariva nemmeno.
“Hai notato un incremento di richieste di chirurgia plastica derivanti da persone che sono più attente al loro aspetto a causa dei social network? Se si, stima la percentuale di richieste per ciascuna procedura”. Inoltre nelle domande successive, non viene mai chiesto nulla circa l’utilizzo dei social media tra i giovani.
Non solo, se il fenomeno si debba realmente misurare sulla base dei sondaggi, è anche possibile prendere in esempio quello condotto dal Today Show, che sostiene che il 65% delle ragazze ritiene di avere aumentato la propria autostima proprio grazie ai selfie.
E voi? Cosa pensate sui famosi autoscatti?