Angelo Balsamo, sindaco di Licata (Ag) sospeso dal prefetto di Agrigento Nicola Diomede, è stato rimesso in libertà. A suo carico è stato posto il divieto di dimora a Licata. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Palermo. Balsamo era agli arresti domiciliari dallo scorso 13 gennaio con l’accusa di falsa testimonianza e truffa in un’indagine per il risarcimento dei danni dopo un incidente stradale.
Anche all’ex sindaco Angelo Graci, il predecessore di Balsamo, era stato notificato, nel 2009, il divieto di dimora a Licata dopo essere stato arrestato, assieme ad altre tre persone, per l’ipotesi di reato di corruzione. Sarà la Prefettura di Agrigento ad esaminare ora il caso di Balsamo e stabilire se potrà tornare o meno a guidare il Comune da lontano. Graci, amministrò per quasi un anno – tanto quanto durò il divieto di dimora a suo carico – da Agrigento dove si era trasferito.
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