Un gruppo di scienziati della University of East Anglia ha accertato la presenza di altri 4 nuovi gas che potrebbero creare altri grossi problemi allo strato di ozono che circonda la terra. I ricercatori hanno individuato tre tipi di clorofluorocarburi e un tipo di idroclorofluorocarburo.
Nonostante la messa al bando dei Cfc sin dal 1987 con il Protocollo di Montreal, questi nuovi gas potrebbero essere stati usati ugualmente per la fabbricazione di pesticidi o solventi per la pulizia di componenti elettronici. La loro presenza potrebbe peggiorare la situazione del buco dell’ozono presente ai poli. Tracce di queste sostanze dannose sono state ritrovate in Groenlandia, tra i ghiacci, e nell’aria in Tasmania e in Australia.
Johannes Laube, il responsabile della ricerca pubblicata su Nature Geoscience, ha precisato che la concentrazione non rappresenta ancora un pericolo ma potrebbe ben presto trasformarsi in un rischio potenziale gravissimo.