“Siracusa è un paesino sperduto della Sicilia, un centro dimenticato del Sud Italia”. Questa la frase di Barbara D’urso che sta scatenando i commenti sul web. La conduttrice ha ospitato a Domenica Live su Canale 5 Paolo Genovese, l’insegnante di musica della scuola Raiti finita suo malgrado al centro di un polverone politico-mediatico, a causa della canzone cantata dai bambini durante la visita del premier Matteo Renzi.
La reazione dei siracusani su Facebook e sui social network non si è fatta attendere. Anche il sindaco della città, Giancarlo Garozzo, ha voluto replicare alla D’Urso tramite il suo profilo pubblico: “Mi viene davvero assai difficile anche solo immaginare come si possa seriamente rispondere a chi ha definito Siracusa ‘un paesino della Sicilia, un centro dimenticato del Sud Italia’, talmente è abnorme la portata di questa affermazione. Sono davvero indignato e l’unica cosa che penso è che la signora D’Urso debba chiedere pubblicamente scusa a Siracusa ed ai siracusani”.
“Siracusa, sia detto per inciso, è la quarta città d’arte d’Italia dopo Roma, Venezia e Firenze per beni culturali presenti sul proprio territorio – ha aggiunto Garozzo – E per sapere questo, ed evitare soprattutto una così clamorosa gaffe davanti a milioni di telespettatori cosa che ne ha ampliato la portata, non serviva consultare chissà quali polverosi volumi ma bastava dare una sbirciatina a wikipedia…”.
Domani mattina l’amministrazione comunale invierà una nota di protesta a “Domenica Live” ed a Mediaset “ma invieremo anche una copia della nostra pubblicazione istituzionale alla stessa D’Urso così che potrà verificare, anche sfogliandola appena, cosa sia in effetti questa città. Avrò pure piacere di invitare la stessa signora D’Urso a Siracusa – ha concluso – sempre ammesso che abbia piacere di visitare ‘un centro dimenticato del Sud Italia”’.