Ancora nessun varo per la Finanziaria bis targata Bianchi e Crocetta. La giunta regionale oggi ha preso solo visione della manovra di variazione di bilancio e ha concordato l’intervento per circa 290 milioni di euro per rimpinguare la capacità finanziaria dei capitoli di bilancio sufficiente a garantire il fabbisogno di partecipate, enti, associazioni, teatri, della Regione siciliana. “Ma – rivelano fonti governative – sarà necessaria un’ulteriore manovra”.
Lo stanziamento deciso verrà finanziato, infatti, con ulteriori fondi con la variazione di bilancio “prevista entro il primo semestre del 2014”. L’approvazione definitiva è prevista per la prossima settimana, dopo il confronto definitivo con tutti i soggetti sociali e istituzionali previsti dalla legge. “L’approvazione della manovra di bilancio è legata anche alla preventiva approvazione del dl pagamenti – spiega il governatore Rosario Crocetta – attraverso il quale potranno entrare nel bilancio della Regione ulteriori risorse. Con la variazione di bilancio si darà una risposta sociale concreta alle difficoltà di gestione che vi sono attualmente in alcuni enti”.
La giunta ha deliberato anche la proroga, fino al giugno 2014, delle nuove misure per il credito alle piccole e medie imprese che prevede misure di sospensione e l’allungamento dei finanziamenti da parte delle banche.
Nel corso della riunione di oggi la giunta si è occupata anche della frana di Agrigento rispetto alla quale “ la giunta manifesta la sua grave preoccupazione per il movimento franoso in atto – dice sempre Crocetta – nel territorio della città di Agrigento e impegna la Protezione Civile regionale a compiere ogni tempestivo intervento finalizzato alla messa in sicurezza dell’area interessata”. La giunta regionale ha deliberato un finanziamento di un milione 150 mila euro per i primi interventi dopo la frana di viale della Vittoria, ad Agrigento. “Questi i soldi che, al momento, siamo riusciti a trovare. Serviranno per i primissimi interventi – ha spiegato l’assessore regionale al Territorio Mariella Lo Bello. – La situazione non è delle migliori. Il problema potrebbe non essere soltanto dove è avvenuto il cedimento, ma interessare una fascia più larga, forse l’intero costone del viale della Vittoria. Occorre fare dei mini carotaggi per capire se ci sono dei vuoti nella calcarenite; come e se si muove il pendio. Dopo penseremo alla messa in sicurezza del palazzo. Servono molti più soldi – ha concluso Lo Bello – ma intanto abbiamo trovato questi”.
Deliberato, infine, il primo piano di finanziamenti attraverso i fondi previsti della’art. 38 per i comuni e le chiese per interventi vari di manutenzione, restauro, messa in sicurezza, che coinvolgono circa 14 città siciliane, per importo complessivo di un milione e cinquecentosei mila euro; l’approvazione della deliberazione consente l’utilizzo immediato di risorse ulteriori per finanziare in tempi brevi altre richieste di intervento, per una cifra stimata di circa tre milioni e mezzo di euro.