Si è svolto a Palazzo Chigi un vertice sulla crisi in Crimea, presieduto dal premier Matteo Renzi con i ministri degli Esteri e della Difesa, Mogherini e Pinotti, insieme al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Marco Minniti e del direttore del Dis, Giampiero Massolo.
“Il governo italiano si associa alle pressanti richieste della comunità internazionale affinché sia rispettata la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina” si legge nella nota. “Violazioni di tali principio sarebbero per l’Italia del tutto inaccettabili”.
“L’Italia rivolge alla Russia un forte appello ad evitare azioni che comportino un ulteriore aggravamento della crisi ed a perseguire con ogni mezzo la via del dialogo – continua la nota di Palazzo Chigi -. Al tempo stesso il governo esorta le autorità di Kiev a promuovere ogni sforzo volto alla stabilita’ ed alla pacificazione del Paese nel rispetto della legalità e della tutela delle minoranze”.
“Il presidente del Consiglio, che ha parlato nel pomeriggio con la cancelliera tedesca Angela Merkel e con il presidente francese Francois Hollande, segue con costante attenzione ed estrema preoccupazione gli sviluppi della situazione in Crimea, in stretto contatto con i partner europei ed internazionali”, conclude.