Il Papa parla ai fedeli riuniti a Piazza San Pietro e si sofferma sullo sparlare degli altri, ribadendo di non farlo, ma di pregare piuttosto per le persone bisognose: “Amiamo Gesù, certo. Vogliamo pregare. Ma poi, dopo la messa ci fermiamo a chiacchierare di come si è vestita quella, di cosa ha fatto quell’altro. Si fa questo, vero? Per esempio a Roma in questi giorni abbiamo visto tanti disagi sociali, o per la pioggia che ha fatto tanto male a quartieri interi, o per la mancanza di lavoro, della crisi sociale in tutto il mondo. Mi domando, ognuno di noi si domani: io che vado a messa, come vivo questo? Mi preoccupo di aiutare, avvicinarmi, pregare per loro che hanno questo problema, o sono un pò indifferente. Dobbiamo preoccuparci per i nostri fratelli e sorelle che hanno bisogno” ha ricordato Papa Francesco.
Rivolgendosi nuovamente ai presenti all’udienza generale del mercoledì dice poi” Se non ci sentiamo peccatori, meglio non andare a Messa. A volte qualcuno chiede perché si dovrebbe andare in chiesa, visto che chi partecipa abitualmente alla Santa Messa è un peccatore come gli altri? In realtà, chi celebra l’eucarestia non lo fa perché si ritiene o vuol apparire migliore degli altri, ma proprio perché si riconosce sempre bisognoso di essere accolto e rigenerato dalla misericordia di Dio. Se ognuno di noi non si sente bisognoso della misericordia di Dio, non si sente peccatore, ma allora è meglio che non ci vada a Messa, eh?”.
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