Il passaggio parlamentare sembra obbligato e il premier Enrico Letta, alla presentazione del suo “Impegno Italia”, il patto di coalizione per il suo governo bis non lo evoca apertamente ma non lo esclude affatto. Anzi ripetutamente dice: “Voglio la condivisione e la fiducia”.
Una formula opposta per chiedere al Pd e al suo segretario, Matteo Renzi un favore ufficialmente espresso alla seconda fase del suo governo. Il documento presentato include 50 punti programmatici divisi in 11 aree tematiche (Lavoro, Persone, Formazione, Fisco, Amministrazione Pubblica, Impresa, Investimenti, Territorio, Cultura e Turismo, Legalità, Innovazione). Eccoli nel dettaglio:
LAVORO
1. Introdurre il contratto di inserimento a tutele progressive, promuovere nuova occupazione a tempo indeterminato, rafforzare le politiche attive per il lavoro
2. Adottare il Codice del lavoro semplificato
3. Riformare gli ammortizzatori sociali e intervenire a favore degli esodati
4. Favorire l’applicazione dell’accordo tra le parti sociali in tema di rappresentanza
5. Sostenere il Terzo settore
PERSONE
6. Favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, potenziare il Fondo per i nuovi nati, rivedere gli strumenti di sostegno economico alle
famiglie
7. Regolare i diritti delle coppie conviventi
8. Realizzare il Sostegno all’inclusione attiva
9. Intervenire sul disagio abitativo
10. Adottare il nuovo Patto della Salute
11. Rafforzare la lotta al gioco d’azzardo patologico
12. Sostenere la pratica sportiva
13. Riformare la legge sulla cittadinanza, secondo il principio dello ius soli
FORMAZIONE
14. Riformare i cicli scolastici
15. Introdurre criteri piu’ stringenti di valutazione e valorizzazione del merito
16. Garantire la sicurezza e l’adeguatezza delle strutture scolastiche
17. Reclutare nuovi insegnanti e superare il precariato
18. Riformare il sistema di finanziamento delle università e promuovere il diritto allo studio universitario
FISCO
19. Ridurre le tasse sul lavoro a favore di famiglie e imprese
20. Ridurre gli adempimenti fiscali e assicurarne la chiarezza
21. Rafforzare la lotta all’evasione con il contrasto di interessi e accelerare il rientro dei capitali illegalmente esportati all’estero
AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
22. Rafforzare il processo di revisione della spesa pubblica, ridurre l’amministrazione periferica dello Stato, realizzare le citta’ metropolitane
23. Snellire le procedure di maggiore impatto economico-sociale, tagliare concerti, intese, pareri
24. Riformare la dirigenza pubblica
25. Rafforzare il sistema delle Autorita’ indipendenti di vigilanza e di regolazione
IMPRESA
26. Sostenere l’accesso al credito, potenziare le garanzie pubbliche e gli incentivi a investire nell’economia reale
27. Completare il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione
28. Ridurre il costo dell’energia
29. Sostenere i processi di innovazione e di ricerca e sviluppo
30. Rilanciare le liberalizzazioni, in particolare dei servizi pubblici locali
31. Realizzare il piano delle privatizzazioni
32. Sostenere i processi di internazionalizzazione ed export delle imprese italiane
33. Semplificare gli adempimenti per le imprese
INVESTIMENTI
34. Riformare il Patto di Stabilità interno
35. Assicurare il pieno utilizzo dei fondi strutturali 2007-2013 e dare avvio al nuovo ciclo 2014-2020
36. Aumentare le risorse per le infrastrutture, rilanciare gli investimenti nel settore idrico, completare le opere connesse a Expo 2015
37. Riformare la portualità
TERRITORIO
38. Realizzare l’Agenda verde per il Paese
39. Aumentare la competitività del settore agricolo
CULTURA E TURISMO
40. Riformare l’intera governance del sistema turistico
41. Rafforzare la gestione economica dei beni artistici e culturali
LEGALITÀ
42. Ridurre i tempi della giustizia civile e penale
43. Ridefinire la disciplina per la prevenzione e repressione della criminalità organizzata, compresa la gestione economica dei beni confiscati
44. Disciplinare le lobby
45. Disciplinare i conflitti di interesse e rafforzare la normativa penale del falso in bilancio
46. Realizzare il piano carceri
INNOVAZIONE
47. Definire un piano nazionale di infrastrutture digitali
48. Rafforzare il sistema di sanita’ elettronica
49. Attuare ed estendere la fatturazione elettronica e incentivare l’uso della moneta elettronica
50. Realizzare il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPD) e avviare l’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR)