Alla fine Angelo Aliquò ha accettato l’incarico, sarà lui il nuovo direttore generale della Seus, la società che gestisce il servizio del 118. Il manager, attualmente Commissario straordinario dell’Asp7 di Ragusa, nei giorni scorsi aveva rifiutato il ruolo. Un rifiuto, a detta dell’architetto palermitano, su cui ha pesato oltremodo l’opposizione interna alla sua nomina.
“Probabilmente sto antipatico a qualcuno” aveva dichiarato Aliquò a Si24 dopo che, giunto il sì dell’Avvocatura di Stato in merito alla legittimità dell’assegnazione dell’incarico, il comitato di sorveglianza della Seus aveva proposto al manager un contratto di un anno a paga ridotta a fronte dei tre anni inizialmente offerti.
L’incarico è stato formalizzato stamani nel corso della riunione del comitato di gestione della Seus. “A convincermi – dice Aliquò – è stato sì il passo indietro dell’azienda, che mi ha offerto un contratto di tre anni, come inizialmente concordato, ma non è mai stato per me un problema di denaro”.
“Con tre anni a disposizione – spiega – c’è tempo per programmare meglio l’azione lavorativa. Per questo, infatti, sentirò da subito i sindacati, tutti, per redigere quanto prima un piano industriale ed entrare anima e corpo nel ruolo. Leggo sulle pagine Facebook di alcuni dipendenti che la Seus è uno stile di via, farò il possibile perché sia così anche per me”.