Il decreto Imu-Bankitalia scade oggi, e il rischio è che possa decadere se il Parlamento non riesce a convertire il provvedimento. Alla Camera è scontro con i grillini: dopo l’assemblea del M5S il gruppo ha fatto sapere che sarebbe intenzionato a portare avanti l’ostruzionismo sul decreto Imu-Bankitalia che deve essere convertito entro stasera, pena la decadenza.
L’obiettivo resta quello di far decadere il decreto che contiene le norme su Bankitalia e dunque l’intenzione sarebbe quella di proseguire con l’ostruzionismo in aula. Dal M5S potrebbe arrivare, secondo quanto si apprende, la proposta di estrapolare dal decreto legge la parte che riguarda l’Imu per portarla in sede legislativa nella commissione competente e approvare così, nel giro di pochi giorni, una norma che, di fatto, consenta di non pagare la seconda rata Imu sulla prima casa.
Il primo risultato dell’ostruzionismo del Movimento 5 Stelle è stato che la seduta è iniziata alle 10 e solo verso mezzogiorno è stato possibile passare alla votazione degli ordini del giorno. Due ore di dibattito dedicate agli interventi sul verbale della seduta precedente, quasi tutti di deputati grillini. Tra di essi quello di Roberto Fico, che ha proposto, per superare l’impasse, lo scorporo della norma sul pagamento dell’Imu per poter approvare questa parte del decreto e bocciando il resto. “Un governo che non fa questo – ha chiosato – è irresponsabile”.