“Mercoledì sarò al fianco dei lavoratori Almaviva, per far sentire loro la vicinanza mia e del partito che voglio rappresentare». A parlare è Antonio Ferrante, candidato alla segreteria regionale del Pd.
“È assurdo – continua Ferrante – che una multinazionale possa ricattare un’intera regione, utilizzando i propri dipendenti come scudi umani, per avere una sede e continuare a trarre il massimo profitto a danno dei siciliani. La questione Almaviva è l’ennesimo segnale di debolezza della politica siciliana, in una terra che dovrebbe potere sfruttare le infinite risorse che possiede e trasformarle in ricchezza e opportunità di lavoro per i propri cittadini”.
“La Regione, come lo Stato, – prosegue – devono incentivare e sostenere le imprese locali, che costruiscono ricchezza e lavoro dignitoso sui territori. Questa è la vera autonomia che può finalmente affrancarci dal ricatto politico dei colossi economici, che troppo spesso diventano campi di cotone moderni. Il Partito democratico che costruiremo sarà al fianco dei lavoratori, così come degli imprenditori onesti e corretti. Ma soprattutto saprà mostrare la propria determinazione nella difesa dei siciliani, contro chiunque pensi di poter colonizzare la nostra terra e poi lasciare solo macerie”.