Una forte scossa di terremoto con epicentro in Grecia, nell’isola di Cefalonia, è stata avvertita sul versante ionico dell’Italia, in Sicilia, Puglia e Calabria: il Centro sismologico Euro-Mediterraneo ha registrato una magnitudo di 5.6, ma l’U.S. Geological Survay sostiene che il sisma avrebbe avuto una magnitudo di 6.0.
La scossa è stata avvertita soprattutto nel Salento, in Puglia, ma le oscillazioni del suolo sono state avvertite distintamente anche nel Catanese. In Calabria la zona interessata è stata quella della provincia di Catanzaro. Tanta paura in tutto il sud Italia, soprattutto a Brindisi dove le persone hanno subito chiamato il centralino dei vigili del fuoco per segnalare la scossa, ma il timore si è diffuso anche nel barese e in provincia di Taranto.
Nessun danno registrato sul territorio italiano, mentre in Grecia secondo le prime notizie l’entità dei danni è in fase di rilievo: a Lixouri, zona dell’epicentro, sono stati segnalati anche alcuni feriti. La stampa locale intanto riferisce che non ci sono danni significativi a cose o a persone.