I 22 ultrà del Modena e del Padova fermati dopo gli scontri nello scalo Falcone Borsellino di Palermo saranno giudicati per direttissima. Ma non finisce qui: la Gesap, società di gestione dell’aeroporto, sta valutando se chiedere un risarcimento danni ai tifosi che si sono picchiati nello scalo.
Si tratta di 19 sostenitori del Modena e tre del Padova: si trovano tutti nelle camere di sicurezza della caserma Lungaro, in attesa di giudizio. Altri 25 tifosi sono stati denunciati sempre per rissa. “Ciò che è accaduto ha dell’incredibile – dice Fabio Giambrone, presidente della Gesap – per noi che gestiamo l’aeroporto, ma anche per i tanti passeggeri vi si trovavano al momento della rissa”.
“Una violenza inaudita che ha investito coloro che lavorano nell’aerostazione per assicurare l’ordine, ai quali va tutta la nostra solidarietà”, ha continuato Giambrone. Negli scontri è rimasto ferito anche un poliziotto. “Per ciò che ci riguarda”, conclude il presidente della Gesap “verificheremo tutti gli aspetti legali di questa vicenda, nel caso in cui emergessero altre ipotesi di reato”.