Massimo Cellino ha acquistato il Leeds United. L’imprenditore sardo che da tempo tentava l’ingresso nel calcio inglese – in passato ha trattato a lungo per l’acquisizione del West Ham – ha finalmente messo a segno il colpo vincente. Sul piatto 50 milioni di euro per accaparrarsi uno dei team più ricchi di storia d’Inghilterra.
L’acquisto, tuttavia, non è stato preso particolarmente bene da parte dei tifosi del Cagliari, squadra che Cellino possiede dal 1992, e che non pochi grattacapi ha causato al presidente, finito addirittura in carcere lo scorso anno per le vicende legate alla costruzione del nuovo stadio della compagine sarda. Cellino, infatti, sarebbe in procinto di mollare l’avventura rossoblu per concentrarsi totalmente sul suo nuovo team e sarebbe in cerca di un acquirente per il Cagliari.
Fondato nel 1019, il Leeds vanta nella sua bacheca tre titoli d’Inghilterra, una coppa nazionale, una coppa di lega e due Charity shield, oltre che due coppe delle fiere, l’attuale Europa League. Tante anche le apparizioni internazionali, con una parentesi anche in Champion’s League, di cui si ricorda la vittoria di misura sul Milan di Zaccheroni con la papera di Dida che costò ai rossoneri il gol vittoria di Bowyer nel 2000.
Massimo Cellino è solo l’ultimo di una serie di imprenditori che hanno deciso di investire il proprio denaro nel calcio britannico negli ultimi anni. In principio fu Flavio Briatore a varcare il canale della manica, era il 2007 e insieme a Bernie Ecclestone, rilevò le quote di maggioranza del Queens Park Rangers. Poi toccò alla famiglia Pozzo, che nel 2011 acquistò il Watford, attualmente allenato dall’ex tecnico di Palermo e Chievo, Giuseppe Sannino.
