I comitati per il diritto all’abitazione in stato di agitazione si sono dati appuntamento davanti alla Prefettura di Palermo. C’erano un centinaio di persone a rivendicare il diritto ad avere un alloggio, si sono radunate nel pomeriggio in via Cavour, per un presidio organizzato dai comitati di lotta per la casa.
A Si24 il portavoce del comitato di lotta “Prendocasa”, Emiliano Spera, dichiara che “i protestanti richiedono alla Prefettura e alle Istituzioni della città di Palermo, il blocco di sfratti e di sgomberi di siti occupati e il riutilizzo dei edifici pubblici non utilizzati e sfitti, come ex caserme ed ex ospedali, a scopo abitativo”. Chiedono inoltre la regolarizzazioni di siti attualmente in occupazione, in via Alloro e via Venezia, che considerano un esempio positivo dell’utilizzo di vecchi palazzi che altrimenti sarebbero in situazioni di degrado.
Sulla situazione di emergenza, il sindaco di Palermo, insieme all’assessore alle politiche sociali, Agnese Ciulla, ricorda “che è uno dei temi di maggiore attenzione su cui lavora l’Amministrazione comunale ed ha inviato una nota al prefetto, nella quale vengono elencati dieci punti che descrivono quanto fatto e quanto è necessario fare per affrontare il tema dell’emergenza abitativa”.