Rolando Maran si prepara a riprendere il filo del discorso Catania lì dove si era interrotto, e riparte sulla panchina etnea con grande fiducia e voglia di compiere un’impresa: “Ho trovato un gruppo intenzionato a far bene e convinto di poter raggiungere la salvezza. Me ne sono reso conto guardandoli uno per uno in faccia”.
“Da parte mia – aggiunge – c’è sempre stata la voglia di tornare e, nonostante un po’ di rabbia , che ci può stare, ho saputo trarre beneficio da tutte le esperienze avute. Se tornassi indietro magari cambierei qualcosa, ma questo non è il momento di fare bilanci, quelli li trarremo alla fine. E sono sicuro che riusciremo a conquistare la salvezza”.
Il primo ostacolo verso l’impresa non è di poco conto. Al Massimino arriverà la Fiorentina di Montella, orfana della grande coppia Gomez-Rossi, ma con un Matri in più nel “motore”: “Forse è la partita giusta per dare una scossa al nostro campionato e ripartire. Siamo molto stimolati da questa sfida che affronteremo con grande attenzione. L’obiettivo è quello di sbagliare il meno possibile cercando di ottenere il miglior risultato possibile”.
Per farlo Maran non potrà contare su Peruzzi e Lodi, appiedati dal giudice sportivo, e del lungo degente Alvarez. Il tecnico, però, ha grande fiducia in chi dovrà sostituire gli assenti: “Domani bisognerà scendere in campo con il cuore, al di là di chi verrà schierato dall’inizio. Credo che il neo-acquisto Rinaudo abbia le doti per non far rimpiangere Lodi. Sulla fascia destra in difesa potrebbe giocare Izco. Lo ha già fatto in passato per cui non è un’idea campata in aria. In porta, pur ribadendo la mia totale fiducia ad Andujar, giocherà Frison”.
Un ultimo appello viene poi rivolto ai tifosi: “Il Catania ha bisogno del loro sostegno – sottolinea Maran – e mi aspetto di vedere il massimo coinvolgimento nel sostenere la squadra. Voglio anche ringraziarli per l’affetto che mi hanno sempre dimostrato in questi mesi e che ho apprezzato moltissimo. Sono onorato dalla loro fiducia e voglio ricambiare facendo un gran girone di ritorno”.