L’era Clarence Seedorf al Milan comincerà con grande anticipo. Destinato a prendere le redini della squadra a partire da giugno, è stato cooptato dal precipitare degli eventi in casa Milan che ha portato all’esonero di Massimiliano Allegri. Le bocche in società rimangono cucite ma l’ufficialità sembra davvero a un passo. Seedorf arriverà giovedì mattina a Milanello e dirigerà subito la squadra in vista dell’impegno di campionato di domenica in casa contro il Verona.
Per lui è pronto un contratto di due anni e mezzo, quindi con scadenza 2016. Nella fase di transizione, così come ha spiegato Gianluca Di Marzio a “Speciale Calciomercato” su Sky, fino a fine stagione l’olandese sarà affiancato dallo storico vice rossonero, Mauro Tassotti, da Valerio Fiori come preparatore dei portieri e da Bruno Dominici come preparatore atletico. A giugno anche lui non farà più parte dello staff tecnico rossonero che vedrà l’arrivo di due grandi ex, Jaap Stam ed Hernan Crespo.
Seedorf mira a costituire uno staff tecnico su modello dell’Ajax e che quindi presenti un allenatore per ciascuno dei reparti e per ognuna delle fasi di gioco. Di conseguenza è semplice intuire che i due ex compagni al Milan si occuperanno della fase difensiva e di quella offensiva. Smentiti gli arrivi di Edgar Davids e Patrick Kluivert.
Tassotti guiderà la squadra nell’impegno di coppa Italia contro lo Spezia per poi tornare al suo ruolo abituale di secondo. L’arrivo anticipato di Seedorf cambia anche le strategie di mercato della società rossonera, a partire dalla situazione di Marco Amelia, dato ormai per sicuro partente visti i rapporti ormai tendenti allo zero assoluto con Massimiliano Allegri. L’ex Livorno dovrebbe rimanere in rossonero mentre a partire dovrebbe essere Gabriel, seppur in prestito.
In attacco sembra decisa la cessione di Alessandro Matri che vede la Fiorentina in pole position per acquistarlo. Dovrebbe tornare Andrea Petagna dopo il prestito alla Sampdoria. Il giovane centravanti ha trovato pochissimo spazio e probabilmente verrà girato altrove.
Ma prima di entrare nel vivo di quello che dovrebbe essere il mercato in entrata e in uscita si attende l’arrivo di Seedorf in panchina e la sua valutazione della rosa in base al modulo che sceglierà di adoperare.