Il lievito madre è un impasto fermentato in cui si sviluppano batteri e fermenti lattici che, producendo anidride carbonica, favoriscono la lievitazione naturale. Usarlo nella preparazione di pane, pizza, brioches rende questi cibi più digeribili e dona loro un sapore molto più intenso.
Realizzarlo è semplice ma all’inizio la procedura potrebbe risultarvi particolarmente lunga: ne vale comunque la pena perché una volta preparato potrebbe essere usato e tramandato per sempre!
Inizialmente infatti per renderlo attivo e acido al punto giusto, si devono fare continui rinfreschi. Per tenerlo in vita basterà tenerlo in una barattolo di vetro alto coperto con della pellicola in frigorifero e rinfrescarlo solo una volta alla settimana.
Ingredienti:
200 gr. di farina manitoba
100 gr. di acqua non calcarea
1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
1 cucchiaino di miele d’acacia
Procedimento:
Riunire in una terrina tutti gli ingredienti l’aggiungendo l’acqua leggermente tiepida poco alla volta, fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso. Mettere l’impasto in una ciotola di vetro leggermente unto di olio facendo sopra una croce. Coprire con la pellicola trasparente e lasciare riposare per 48 ore avvolto in una copertina.
Trascorso il tempo amalgamate e otterrete la pasta acida. A questo punto fare il primo rinfresco. Prendere 200 grammi dell’impasto, aggiungere la stessa quantità di farina manitoba e 100 grammi di acqua appena tiepida. Formare una palla, farci la croce sopra e rimetterla dentro la ciotola.
Trascorse 24 ore fare di nuovo il rinfresco. Ripetere questa operazione per circa dieci volte: dopo potete tenere la pasta in frigo e rinfrescarla ogni 6 giorni, per sempre!