Secondo una ricerca condotta dall’Università di Toronto, triplicando le tasse sulle sigarette si salverebbero ben 200 milioni di vite. Aumentando le tasse, un pacchetto di sigarette arriverebbe a costare anche più del doppio: in questo modo le persone sarebbero costrette a rinunciare al fumo per motivi strettamente economici non perché convinte che possa far bene alla propria salute.
Secondo i calcoli dei ricercatori, aumentando il prezzo delle sigarette, il numero dei fumatori diminuirebbe di un terzo e difficilmente i giovani inizierebbero a consumarne. Sempre secondo lo studio, raddoppiare il prezzo delle sigarette negli Stati Uniti significherebbe ridurre di 70 mila le morti ogni anno e allo stesso tempo genererebbe introiti nuovi per circa 100 miliardi di dollari.