Una valanga ha ucciso Riccardo Capitanio, 15 anni, a Claviere, in Alta Val di Susa. La slavina si è verificata nella zona del Colletto verde al confine con la Francia. Sul posto sono intervenuti il Soccorso Alpino, il 118 e la polizia di Bardonecchia. Il corpo del giovane, che stava sciando in fuoripista, è stato ritrovato intorno alle 14.
Classe 1998, studente al liceo classico Massimo D’Azeglio di Torino, Riccardo era in vacanza.
A dare l’allarme era stata una persona che era con lui è che non ha riportato conseguenze. Si tratta del fidanzato della sorella di Riccardo di 25 anni. La procura di Torino ha aperto un’inchiesta sulla morte del quindicenne. “Stiamo facendo accertamenti per capire la dinamica dell’accaduto”, dice il pm Raffaele Guariniello.
La polizia di Bardonecchia interrogherà l’uomo che ha chiamato i soccorsi. In base a quanto emergerà dagli accertamenti, la Procura dovrà decidere se contestare o meno i reati di disastro colposo e omicidio colposo.
Quella di Claviere è la terza valanga degli ultimi giorni sulle montagne della Val di Susa. Due sono cadute a Bardonecchia il giorno di Santo Stefano, provocando un morto – uno sciatore francese di 24 anni – e un ferito. Su tutto l’arco alpino piemontese resta forte anche in queste ore il pericolo valanghe, che è di grado 4 su una scala che arriva fino a cinque.